Idrocolonterapia

IDROCOLONTERAPIA (ICT)- Lavaggio meccanico colon

Storia : E’ una tecnica rinata negli anni '30 negli USA, dove oggi è molto diffusa, come in Francia ed in Inghilterra ,ma nota fin dall’antichità. Su papiri risalenti a 1500 a.C. è descritta un’arcaica tecnica di idrocolonterapia che prevedeva l’utilizzo di zucche svuotate e riempite d’acqua che era fatta risalire nel colon del paziente mediante un tubo flessibile ricavato da piante perenni dall’interno cavo. Anche Ippocrate, il padre della medicina, raccomandava (siamo nel V sec a.C.) come terapia antifebbrile l’utilizzo del clistere. Bisogna però fare un salto in avanti nel tempo di più di duemila anni per assistere allo sviluppo della moderna idroterapia del colon o idrocolonterapia. A fine Ottocento in Germania era per esempio molto in voga laInnenbad (il “bagno interno in immersione”) e all’inizio del Novecento fu messo a punto dal dr. Brosch un apparecchio (l’Enterocleaner”) per praticare l’ Idrocolonterapia .Furono poi due igienisti statunitensi James W. Wiltsie e Joseph E.G. Waddington, a studiare in modo sistematico il rapporto tra cattiva salute dell’intestino e cattiva salute dell’individuo, richiamando l’attenzione sull’importanza del lavaggio del colon come terapia per lo stimolo della peristalsi e la normalizzazione della flora batterica. Attualmente l'affidabilità della versione odierna della tecnica è stata confermata da più di 50 anni di pratica e di ricerche in diversi paesi del mondo e specialmente negli Stati Uniti, dove Snyder e Waddington, con un'esperienza di più di 16 mila irrigazioni intestinali senza alcun inconveniente, sono in grado di affermare la totale innocuità di questa pratica terapeutica

Negli Stati Uniti, soprattutto in California, all’interno di centri medici naturali e nelle palestre farsi un ‘colonic’ è tanto comune quanto farsi un massaggio ed in Germania è da anni rimborsato anche dalla medicina ufficiale come preparazione per interventi chirurgici o indagini radiologiche.

Introduzione: I ritmi stressanti , la sedentarietà, una dieta ricca di cibi raffinati, con alto contenuto di grassi saturi e basso di fibre naturali, interferiscono nel funzionamento normale del colon. Il cattivo funzionamento del colon determina inevitabilmente un riassorbimento sostanze tossiche in circolo trasportate direttamente al fegato. Quantità troppo elevate di  tossine possono creare problemi all’intero organismo fino ad arrivare ad una vera autointossicazione e ad una disbiosi, ovvero la pericolosa crescita di microrganismi patogeni, aggravata da una sorta di incrostazione calcarea di materiale indurito sulle pareti del colon ( che può raggiungere alcuni centimetri di spessore e diversi chili di peso! quasi tutte le persone presentano incrostazioni imputridite fino a 2-3 Kg ) Anche le persone che evacuano regolarmente hanno un colon pieno di residui fecali induriti ed incrostati lungo le pareti. Questi residui accumulati insieme alle sostanze tossiche prodotte a causa di una flora batterica alterata avvelenano l’intero organismo fino a facilitare l’instaurarsi di tantissime patologie ed un indebolimento del sistema immunitario .La maggior parte dei problemi di salute di oggi è dovuta quindi ad un cattivo stato di pulizia intestinale..La  tossiemia inizia quindi nel colon ma i suoi effetti dannosi si propagano attraverso l’intero organismo dando luogo a numerosi problemi ,

Un ciclo di sedute di Idrocolonterapia è utile per la rimozione delle scorie fecali resistenti, con conseguente completa purificazione dell'ambiente

La tecnica del lavaggio

E' una tecnica asettica e indolore. Prevede l'utilizzo di un apparecchio a circuito chiuso in grado di immettere ed espellere litri di acqua a temperatura corporea .

L'acqua viene immessa utilizzando una cannula monouso, il paziente è comodamente disteso sul lettino. Grazie ad un massaggio dell'addome, l'acqua viene convogliata verso l'alto , il paziente avverte una sensazione di riempimento, seguita da quella di un piacevole svuotamento.

Il trattamento ha una durata di 30-45 minutì durante i quali il pazìente avverte una graduale sensazione di benessere , leggerezza e dinamicita’

Frequenza dei trattamento

Il numero dei trattamenti dipende dallo stato del colon. Per mantenere uno stato di salute ottimale del colon e' suggerito un trattamento di pulizia ogni 6-12 mesi Se necessario vengono effettuati cicli di quattro sedute a distanza di una settimana o ad altra opportuna distanza fra loro.

Qui di seguito viene fatto un elenco delle indicazioni dirette per le quali eseguire l’idrocolonterapia a Napoli è assolutamente consigliato:
  • stitichezza
  • colon irritabile
  • diarrea
  • gonfiore addominale
  • meteorismo
  • micosi intestinale
  • ipotonia colica
  • colon irritabile
  • colon spastico
  • diverticolosi del colon non in fase infiammatoria 
  • morbo di Crohn non in fase acuta
  • rettocolite ulcerosa non in fase acuta
  • emorroidi
  • riabilitazione delle disfunzioni colo-retto-anali
  • pulizia del colon prima di interventi chirurgici
  • preparazione alla colonscopia e ad indagini radiologiche.
  • Importante nella prevenzione primaria del carcinoma colon rettale (che costituisce nei paesi industrializzati,la terza causa di morte), nonche’ nella preparazione alla colonscopia e ad esami endoscopici e/o radiologici e nella pulizia del colon prima di interventi chirurgici

La terapia può essere unica se sufficiente oppure può essere stabilito un ciclo di terapie, da eseguire ogni settimana o ogni due settimane, secondo quanto si stabilisce in accordo con il paziente.

Vi sono anche delle motivazioni cosiddette indirette per le quali viene consigliata l’idrocolonterapia, ovvero motivazioni che possono essere più che valide per i pazienti di sottoporsi al trattamento, ma non agiscono direttamente sul colon o sull’apparato digerente. Le indicazioni indirette sono:

  • intolleranze alimentari
  • malattie allergiche
  • deficit immunitari
  • affezioni cutanee (acne,eczema,dermatiti
  • cefalee frontali
  • cistiti croniche recidivanti
  • prostatiti croniche
  • candidosi vaginale.
  • infezioni da parassiti
  •  asma
  • depressione
  • cefalea frontale
  • stanchezza cronica

Vi sono poi delle controindicazioni, per cui è assolutamente sconsigliato dalla dottoressa di eseguire un trattamento, per motivi di salute dell’intestino al momento della richiesta di trattamento da parte del paziente. Il paziente viene informato preventivamente delle controindicazioni e se non viene considerato idoneo ad un lavaggio del colon, la terapia non viene effettuata. Queste le controindicazioni:

  • tumori del colon-retto
  • sub-occlusioni intestinali in atto
  • recenti interventi chirurgici sul colon-retto
  • emorragie gastrointestinali
  • disturbi ano-rettali in fase acuta quali: emorroidi, fistole, ragadi, ascessi
  • gravidanza nei primi 4 mesi
  • scompenso cardiaco
  • insufficienza renale (dialisi)



Napoli

80122 - Napoli (NA) Campania
Via Orazio, 52
Distanza dal centro: 3,45 Km
Partita IVA:
Responsabile trattamento dati: Ida Petrosino